Rivoluzionarie della Carità, martiri della fede

5 marzo 2015

In questa fotografia vedete quattro persone molto pericolose, quattro rivoluzionarie… che, con altre dodici persone, amavano e servivano molte persone anziane, ammalate e con disabilità.

Care Sorelle, grazie per essere state così pericolose, così rivoluzionarie,
grazie perché avete scelto di dare la vita, e l’avete fatto fino al sangue, per Amore dei più poveri, degli emarginati, degli scartati, di coloro che non hanno nulla da dare in cambio se non la riconoscenza, l’affetto, un sorriso sgangherato ma vero.

Voi povere tra poveri, figlie di terre del Sud del mondo, avete spaventato chi non ha nemmeno il coraggio di dire a se stesso che uccidere voi, come bombardare ospedali e sparare su bambini, è atto inumano di vergognosa vigliaccheria.

Cristo è venuto per rendere Dio più umano e l’umanità più divina… fratelli assassini, che l’Amore di queste quattro Sorelle tocchi i vostri cuori, che i loro volti insanguinati vi rimangano negli occhi, li purifichino e trasformino il vostro sguardo d’odio in volontà d’amore e di pace…



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