http://www.ilponte.com/le-vere-suore-federico-fellini/
“Insieme ai prelati che pattinano, le suore con il cappellone del film Roma (nella foto) sono diventate un’icona, popolando l’immaginario collettivo di più generazioni.
Così definite perché le Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli vestivano veramente il copricapo a due grandi falde: nei ricordi di Fellini quelle suore dirigevano l’asilo frequentato quand’era solo il piccolo Federico.
… FF questa volta non ha inventato nulla: l’asilo frequentato è proprio quello delle suore cappellone, ma si chiamava Istituto San Giuseppe ed era a due passi da casa sua. Conferma le due classi elementari in via Bonsi l’Annuario degli Istituti Medi e Pareggiati del 1927…
“Rimini è una dimensione della memoria” diceva Federico Fellini della città dove nacque il 20 gennaio di un secolo fa. “Un pastrocchio confuso, pauroso, tenero, con questo grande respiro, questo vuoto aperto del mare”. Una città che il regista ha salutato nel 1939 per inseguire a Roma il sogno del cinema, ma senza mai andarsene via completamente. E ritornando spesso, cinematograficamente, tra il Politeama, don e suore capellone e quei banchi di scuola.”
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