21 dicembre 2013 – Roma
La visita odierna di Papa Francesco ai Piccoli ricoverati dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e alle loro famiglie, ci permette di ricordare la silenziosa, laboriosa, dolce presenza delle Figlie della Carità in questo luogo dedicato alla cura del “dolore innocente”.
Le nostre Sorelle vivono il loro Servizio nei reparti delle varie sedi dell’Ospedale, sia per le loro competenze infermieristiche che per l’animazione spirituale. Si impegnano per i bimbi e per i genitori che, spesso, lasciano per lunghi periodi la loro vita abituale per essere vicini ai loro figli. Ultimamente, le nostre Sorelle hanno inventato (la creatività dell’Amore vincenziano!) un servizio pasti per le mamme al capezzale dei Piccoli malati.
Il Papa ha avuto parole di speranza e consolazione per tutti, in particolare per i bambini:
- “Cari bambini, vi ringrazio per i vostri sogni e le vostre preghiere che avete raccolto in quella cesta che mi avete dato. Grazie tante! Li presentiamo insieme a Gesù: Lui li conosce meglio di tutti; Lui conosce quello che c’è nel profondo del nostro cuore. Specialmente con voi bambini, Gesù ha un legame speciale, vi sta sempre vicino. Adesso, recitiamo insieme una preghiera alla Madonna davanti a questa bella statua: la Madonna con Gesù”.
Sono le parole che il Papa ha rivolto nella cappella ai 30 piccoli pazienti di oncoematologia con le loro famiglie.
Erano presenti anche monsignor Parolin, il cardinale Bertone, i cappellani dell’ospedale, padre Mario Puppo e don Luigi Zucaro, le suore Figlie della Carità San Vincenzo dè Paoli, le suore Francescane della Famiglia di Maria e il consiglio di amministrazione del Bambino Gesù. -
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