16 novembre 2013 –
La riflessione sul Vangelo odierno (Luca 18,1-8) di Papa Francesco, nella celebrazione eucaristica a Santa Marta,
tocca il cuore delle Figlie della Carità.
La preghiera di intercessione per i Poveri, e per tutti coloro che incontrano nella loro vita di amorevole servizio, è cara a Dio.
Lo affermano le loro Costituzioni, ed oggi il Papa lo ha stupendamente sottolineato con una definizione da ricordare: “La preghiera dell’uomo umile è la debolezza di Dio.”
Dalle Costituzioni delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli:
Un medesimo amore anima e orienta la loro
contemplazione e il loro servizio. Per fede sanno
che Dio le attende in coloro che soffrono. (C.7b)
Nella lode a Dio, nell’ascolto della sua Parola,
nella supplica, non agiscono solamente in nome
proprio, ma portano le gioie e le speranze,
le tristezze e le angosce di tutta l’umanità – GeS1 – (C.19c)
Uno dei tempi forti della loro giornata è la meditazione:
ascolto del Signore, lode, azione di
grazie, contemplazione, ricerca della sua volontà,
presentazione della vita e dei bisogni dei poveri.(C.21b)
Le Suore si sentono responsabili di pregare con
i poveri, per i poveri e in loro nome. (C.24f)
Dall’omelia di Papa Francesco:
“Dio fa e farà giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di Lui”, come è accaduto con Israele guidato da Mosè fuori dall’Egitto… Il Signore ascolta… Salva, rinnova tutto: “Tutto il Creato fu modellato di nuovo nella propria natura come prima”… Questa è la forza di Dio. E qual è la forza degli uomini? Qual è la forza dell’uomo? …bussare al cuore di Dio, bussare, chiedere, lamentarsi di tanti problemi, tanti dolori e chiedere al Signore la liberazione da questi dolori, da questi peccati, da questi problemi. La forza dell’uomo è la preghiera e anche la preghiera dell’uomo umile è la debolezza di Dio. Il Signore è debole soltanto in questo: è debole in confronto alla preghiera del suo popolo”.
… E i canonici a San Pietro, “proprio nella Basilica più vicina al Papa” dove giungono tutte le preghiere del mondo, raccolgono queste preghiere e le presentano al Signore: questo “è un servizio universale, un servizio di Chiesa” …pregare, chiedere, bussare al cuore di Dio, ogni giorno. …Ricordiamo sempre che Dio ha una forza, quando Lui vuole che cambi tutto. “Tutto fu modellato di nuovo” dice. Lui è capace di modellare tutto di nuovo, ma ha anche una debolezza: la nostra preghiera. “